Il monumento sovietico al parco Schönholzer Heide, all’altezza della stazione della S-Bahn Wilhelmsruh, ricorda la presa di Berlino da parte dell’Armata Sovietica alla fine della Seconda Guerra Mondiale. Sul lato del confine verso l’ex Berlino Ovest si trovano in Klemkestraße una croce commemorativa per Horst Frank e altre informazioni su altre vittime del muro: Wernhard Mispelhorn, Horst Einsiedel e Silvio Proksch, direttamente nel punto dove si trovava il muro anteriore nel distretto di Pankow (allora appartenente a Berlino est). Con un amico d’infanzia il ventenne Horst Frank aveva progettato la fuga a Berlino Ovest. Alla zona di piccoli appezzamenti coltivati “Schönholz” la sera del 28 aprile 1962 i due erano entrati nella striscia di confine. Quando verso mezzanotte stavano finalmente tagliando l’ultima recinzione di sbarramento, Horst Frank venne notato da due soldati delle truppe di frontiera che lo presero subito sotto tiro. Lo
stesso giorno morì a causa delle ferite. Il suo amico riuscì a raggiungere inosservato Berlino Ovest.